nav menu
ARTICOLI iconARTICOLI
CHIESA iconCHIESA
ANTICO TESTAMENTO iconANTICO TESTAMENTO
NUOVO TESTAMENTO iconNUOVO TESTAMENTO
VANGELO iconVANGELO
BLOG iconBLOG
NEWS iconNEWS
nav menuBLOG > SUOR CRISTINA VOCAZIONE Suor Cristina Vocazione

CRISTINA SCUCCIA

Un altro insegnamento per la chiesa dei numeri. Cristina Scuccia, meglio conosciuta al pubblico televisivo come 'Suor Cristina', Sister Cristina per gli anglofoni, dopo alcuni anni di luci della ribalta, canti e balli in abiti da suora, interpretati come "evangelizzazione", anche da siti e network cattolici, ha rivoluzionato la sua vita, cambiando idea sulla sua 'vocazione'.

A meno di tre anni dai voti definitivi del 2019, la donna ha lasciato l'ordine e si è riproposta al pubblico in uno studio televisivo, questa volta in un abito rosso.

Per il suo ritorno in Tv, la Scuccia ha scelto uno di quei programmi di 'gossip', che contribuiscono a degradare l'immaginario collettivo di un paese ormai in bancarotta morale e culturale. Una scelta controversa, dalla Verità a "verissimo".

L'INTERVISTA

Archiviate frasi fatte da sacrestia, la metamorfosi della sig.ra Cristina Scuccia, più che nello stravolgimento della forma, è testimoniato dal linguaggio. La Scuccia si è infatti espressa con toni, concetti e tropi, usati abitualmente da giovani allevati da televisione e social, cioè implosi su se stessi, concentrati solo sui propri bisogni e affamati di attenzioni e fama. Nulla di nuovo sotto al sole, la mentalità di chi pone se stesso sopra a ogni cosa è la più diffusa a livello planetario, se non fosse che la sig.ra Scuccia ha trascorso quindici anni in un convento e non in un salotto del Grande Fratello.

Quello di cooptare chiunque non abbia ancora chiari i propri obiettivi di vita, di chi si trova in difficoltà o destabilizzato da cocenti delusioni in ambito relazionale, per rispondere in modo maldestro alla crisi di vocazioni, ha prodotto e produce immensi danni alla Chiesa, ma non solo. Assecondare una persona senza vocazione produce un danno esistenziale anche al soggetto cooptato, che ovviamente non potrà reggere una missione, che non è la sua. Per semplificare, la palla passa dalla ex suora alle Suore Orsoline della Sacra Famiglia.

SUORE ORSOLINE DELLA SACRA FAMIGLIA

Cristina Scuccia non ha fornito alcuna vera motivazione per l'abbandono dell'ordine, che in fondo è stato il suo trampolino di lancio nel mondo dello spettacolo.

Con non poca sorpresa, scopriamo che la 'mentalità' dell'ex-suora si è formata in un 'contesto', che pone un forte accento sulla dimensione 'educativa', leggiamo infatti nel loro stesso sito di un carisma orientato all'educazione:

L’Istituto, nel perseguimento dei fini istituzionali di culto e di religione, realizza la propria vocazione dedicandosi al servizio della Chiesa per il bene e la salvezza del prossimo nelle opere di evangelizzazione, di educazione, di assistenza in tutte le sue forme, di pietà, di apostolato e di carità sia spirituale sia temporale rispondenti alle particolari esigenze e necessità dei tempi e dei luoghi dove l’Istituto è o possa essere presente.

In un paesaggio affollato di consacrati ballerini e canterini, che spesso banalizzano il cristianesimo esponendolo al pubblico ludibrio, in particolare nei social, appare urgente una riflessione su cosa intendano per 'educazione', 'vocazione' ed 'evangelizzazione' i responsabili e gli educatori di molti ordini attualmente incardinati nella Chiesa cattolica. -3Nel mondo e del mondo

L'impressione è quella prevalga in molti isole clericali la logica, interamente anti-evangelica ed ultramondana, del fine che giustifica i mezzi. Un tempo questa logica si manifestava andando a braccetto con i potenti di paese, figure della politica o del potere economico, oggi sempre di più con quel ricco 'mondo dello spettacolo', inesauribile fucina di illusioni ed amplificatore di stili di vita tutti concentrati sul consumismo e sul materialismo. La tardiva retromarcia delle Orsoline, rispetto al fenomeno Suor Cristina, getta un ombra sul loro defilarsi, alla maniera del clero, quando i nodi vengono al pettine e il banco è saltato.

Molti avevano previsto la morale della favola della suora innamorata del mondo dello spettacolo, come sarebbe andata a finire e già dalle prime note. La domanda è dunque necessaria, possibile le persone più vicine a lei, in particolare superiori e superiore, confessori e direttori spirituali, abbiano potuto reggere la candela per un decennio e senza accorgersi di nulla?

EVANGELIZZAZIONE O MARKETING?

Scorrette interpretazione del Vangelo, degli Atti e delle Lettere... che poi si propagano ai piccoli rovinando il popolo di Dio, superficialità o radicata mentalità del mondo, religiosità fatta di segni esteriori e formule da ripetere solo con le labbra? La chiesa dei numeri, criticata da Papa Francesco, è in fondo la clericalizzazione della mentalità mondana. Come ragiona il mondo o come ragionerebbe un'impresa? In termini di statistiche, visite e vendite. Molti nella chiesa degli uomini confondono ormai evangelizzazione e marketing, rovinando con la propria 'testimonianza' tiepida ed incoerente, quel poco ancora che rimane da rovinare in molti paesi un tempo cristiani.

LA BUONA NOTIZIA

La Buona Notizia è che la Chiesa di Gesù Cristo non è costruita da mani d'uomo. La parabola dell'ex suora è lampante, ma è solo la punta di un iceberg. La campagna di reclutamento assistenti al clero anziano, addette alle cucine o posizioni aperte per manutentori di ori e argenti presso le sedi distaccate parrocchiali... anziché essere sub-appaltata alle agenzie interinali, continua ancora oggi ad essere condotta sfruttando la leva vocazionale, attraverso cioè ordini e seminari.

La logica dei numeri ha prodotto danni incalcolabili al cristianesimo, da qualsiasi angolazione la si voglia analizzare. L'attuale Papa ha intuito, che ci troviamo davanti ad un cambiamento epocale, un'occasione straordinaria per una Chiesa, che ha urgente bisogno di liberarsi dall'eccesso di rami sterili e fogliame, di una potatura netta e decisa a riprendere una forma essenziale e generativa, quella delle prime comunità cristiane.

CORRELATI

link icon
ATTI DEGLI APOSTOLI

Argomenti Atti degli Apostoli

link icon
SINODO

link icon
RITO ANTICO MESSA

Il Rito antico è diventato uno strumento di divisione e pretesto per delegittimare l'attuale Papa, capiamo perché.

paragraph separator

CONTATTACI


Contattaci per contribuire con le tue riflessioni, segnalare errori o richiedere una partnership con Cristiani.org!